Negli ultimi anni, la birra artigianale ha visto una crescita esponenziale in Italia, trasformandosi da una nicchia di mercato a un elemento di rilievo per i consumatori italiani, che si aspettano sempre più di trovare e degustare birre artigianali non solo nei pub, nei bar, o nelle pizzerie, ma anche al ristorante.

Questo fenomeno ha modificato il panorama delle bevande alcoliche e ha portato a una rivalutazione del ruolo della birra nei menù dei ristoranti, in particolare quelli attenti alla qualità e all'innovazione.

Sempre attenti a cogliere le opportunità legate al mercato della birra artigianali, Ales&Co ha introdotto una vasta gamma di birre artigianali in bottiglia perfette per le esigenze della ristorazione

La crescita della birra artigianale in Italia

La produzione di birra artigianale in Italia ha iniziato a prendere piede negli anni '90, ma è negli ultimi dieci anni che ha visto un vero e proprio boom. I birrifici artigianali sono aumentati notevolmente, passando da poche decine a centinaia in tutto il territorio nazionale. Questo incremento è stato sostenuto da una crescente domanda di prodotti locali, autentici e di alta qualità da parte dei consumatori.

Birra artigianale e cultura gastronomica

L'Italia, nota per la sua eccellenza enogastronomica, ha accolto la birra artigianale come una naturale estensione della sua ricca tradizione culinaria. I ristoratori hanno iniziato a vedere la birra artigianale non solo come una semplice bevanda, ma come un vero e proprio complemento ai piatti, in grado di esaltare i sapori e offrire nuove esperienze gustative ai clienti.

Sempre più ristoranti, sia informali che di alta cucina, includono nei loro menù una selezione di birre artigianali. Questi locali propongono abbinamenti studiati tra birre e piatti, offrendo menù degustazione dove ogni portata è accompagnata da una birra specifica. La varietà di stili e sapori delle birre artigianali permette di creare combinazioni interessanti: dalle birre più leggere e fruttate ideali per antipasti e piatti di pesce, alle birre scure e corpose perfette per carni rosse e dessert al cioccolato.

L'inclusione della birra artigianale nei menù dei ristoranti ha anche un impatto economico significativo. I ristoratori possono diversificare l'offerta, attirando una clientela più ampia e aumentando il valore medio degli scontrini.

La birra artigianale ha trovato una solida posizione nella ristorazione italiana, contribuendo a una cultura gastronomica più ricca e diversificata. Il futuro promette ulteriori sviluppi, con una crescente integrazione tra birrifici artigianali e ristoranti, e un continuo affinamento delle tecniche di abbinamento e servizio. Questa sinergia tra birra artigianale e cucina rappresenta una delle evoluzioni più interessanti nel panorama enogastronomico italiano contemporaneo.

Birre artigianali in bottiglia di vetro: il formato ideale per i ristoranti

La birra artigianale, come dicevamo, ha conquistato una posizione di rilievo nella ristorazione italiana, e con essa è cresciuta anche l’attenzione verso le modalità di servizio. Una delle tendenze emergenti è l'uso di bottiglie, sia mono porzione sa 0,33lt sia di grande formato, da 0,5 o 0,75 litri, perfetti per la condivisione.

I vantaggi dell’utilizzo di bottiglie in vetro di grande formato sono molteplici

1. Condivisione e Socialità: Le bottiglie da 0,5 o 0,75 litri sono ideali per essere condivise tra più persone, favorendo la convivialità tipica dei pasti italiani. Questo formato è perfetto per gruppi e famiglie, rendendo il pasto un momento di condivisione.

2. Presentazione e Prestigio: Servire una birra in una grande bottiglia può aggiungere un elemento di prestigio e spettacolarità al servizio. Le bottiglie di grandi dimensioni possono avere etichette elaborate e forme particolari che attirano l’attenzione e stimolano la curiosità dei clienti.

3. Maturazione e Qualità: Alcune birre, soprattutto quelle ad alta fermentazione, le birre belghe o le stout, beneficiano di un periodo di maturazione in bottiglia. Le bottiglie più grandi permettono una migliore evoluzione dei sapori nel tempo, offrendo un prodotto di qualità superiore.

4. Abbinamenti e Degustazione: le birre in bottiglia da 0,5 e da 0,75 litri si prestano particolarmente bene ai menù degustazione e agli abbinamenti con piatti specifici. I ristoranti possono progettare esperienze culinarie dove ogni portata è accompagnata da una birra diversa, servita in grandi bottiglie, per esaltare i sapori e creare un percorso gustativo completo.

Le birre in bottiglia in grande formato rappresentano anche un'opportunità economica per i ristoranti. Possono giustificare un prezzo di vendita più alto rispetto alle bottiglie standard, aumentando il margine di profitto. Inoltre, la vendita di birre artigianali locali in grandi formati può attrarre una clientela di appassionati disposti a spendere di più per una qualità superiore.

Birre in bottiglia ideali per la ristorazione: ecco i nostri consigli

Tra i marchi che stanno contribuendo a questa collocazione sempre più importante nei menù dei ristoranti ricordiamo in particolare Vertiga, Renton, Rulles, Lupulus e St. Peter's , che si distinguono per la qualità e l'originalità dei loro prodotti.

Vertiga

Vertiga è un brand emergente nel panorama della birra artigianale italiana, noto per l’attenzione alla qualità delle materie prime e per l’innovazione nelle tecniche di produzione.

Tra le birre distintive ricordiamo:

•             Vertiga Moonella: German Ale dal corpo leggero, con delicate note di cereali ed una chiusura erbacea e floreale, ideale per abbinamenti con piatti leggeri come insalate e pesce. Disponibile in bottiglia da 0,33 litri

•             Vertiga Bislakka: Birra ambrata con note caramellate e un finale leggermente tostato, perfetta con carni bianche e primi piatti saporiti. Disponibile in bottiglia da 0,33 litri

In Ristorazione Vertiga si distingue per la sua versatilità, offrendo birre che si adattano bene a diverse tipologie di cucina, dalla tradizionale italiana alla più moderna e sperimentale.

RentOn

Renton è un birrificio artigianale nato nel 2007, produce birre di stampo moderno accomunate da grande bevibilità e ottimo equilibrio tra le parti.

Tra le birre distintive ricordiamo la Renton Jacaranda, IPA luppolata con Mosaic El Dorado e Citra responsabili di profilo aromatico intenso, potente ed esplosivo di frutta esotica ed agrume, perfetta per piatti piccanti e carni alla griglia. Disponibile in bottiglia da 0,75 litri.

Interessanti anche i possibili abbinamenti con Lola, Saison Profumata e dissetante, arricchita dall’aggiunta di salvia in infusione.

La Rulles

Le birre artigianali belghe La Rulles sono prodotte unicamente con materie prime di alta qualità (acqua, lievito, luppolo, malto d’orzo), senza aggiunta di spezie e unicamente con luppoli selezionati americani. Grégory Verhelst è stato il primo mastro birraio belga ad avere utilizzato solo luppoli americani per la produzione di birre belghe.

Tra le birre apprezzate nei ristoranti ricordiamo:

•             La Rulles Estivale, Belgian Ale dal corpo leggero, ma carattere deciso. Ha spiccate note agrumate e floreali con una chiusura incredibilmente pulita e asciutta, ottima con formaggi stagionati e piatti a base di carne di maiale. Disponibile in bottiglia da 0,33 litri

•             La Rulles Brune, Birra dal colore scuro, ricca e di buona persistenza. Ha decise note torrefatte e caramellate equilibrate da una spiccata, ideale per dessert al cioccolato e dolci cremosi. Disponibile in bottiglia da 0,33 litri

Lupulus

Lupulus è un marchio belga con una forte presenza internazionale, produce birre dal gusto fresco e nuovo e allo stesso tempo classico. Sono birre non filtrate e non pastorizzate, dalla spiccata luppolatura.

Tra le birre distintive ricordiamo:

•             Lupulus Blonde: Blonde di struttura, ha delicate note agrumate ed un amaro deciso in chiusura che contribuisce all'eccellente pulizia di bevuta, ideale con pollame e pesce alla griglia. Disponibile in bottiglia da 0,33 litri e da 0,75 litri

•             Lupulus Brune, Belgian Dark cremosa e complessa con note di caramello, cioccolato e pane tostato con una spiccata vena fruttata che ricorda mora e prugna, perfetta per carni rosse e piatti saporiti. Disponibile in due formati: bottiglia da 0,33 litri e bottiglia da 0,75 listri con tappo in sughero.

In ristorazione Lupulus è molto apprezzato per la qualità costante delle sue birre e la capacità di offrire prodotti ch si sposano bene con la cucina italiana, sia tradizionale che moderna.

St. Peter's

St. Peter's è un birrificio inglese rinomato per le sue birre tradizionali e per l’iconica bottiglia a forma di fiaschetta. Le birre sono prodotte con metodi artigianali e ingredienti di alta qualità.

Tra le birre distintive ricordiamo:

•             St. Peter's Best Bitter: Bitter con luppolo Golding ambrata di struttura maltata e bassa gradazione, ottima con piatti britannici come fish and chips e pie. Disponibile in bottiglia da 0,5 litri

•             St. Peter's Cream Stout: Stout morbida e di buona struttura, disponibile anche in versione Gluten Free, prodotta con 5 malti differenti e luppoli Fuggle e Challenger, perfetta per dessert e formaggi erborinati. Disponibile in bottiglia da 0,5 litri

In Ristorazione St. Peter's offre una gamma di birre che portano un tocco di tradizione britannica nei ristoranti italiani, ideale per abbinamenti con piatti rustici e robusti.

La presenza di birre artigianali come Vertiga, Renton, La Rulles, Lupulus e St. Peter's nella ristorazione italiana non solo arricchisce l’offerta gastronomica, ma promuove anche una cultura del bere consapevole e di qualità. Questi brand rappresentano il meglio dell’innovazione e della tradizione birraia, offrendo ai ristoranti l’opportunità di distinguersi e di soddisfare i palati più esigenti.